Affrontiamo la tematica dei bambini e delle emozioni in ottica dello sviluppo emotivo e di come è possibile accompagnare il loro percorso attraverso alcuni consigli preziosi dei nostri esperti.

Per favorire lo sviluppo emotivo di tuo figlio è fondamentale conoscere come avviene lo sviluppo della sfera emotiva nei bambini, nelle sue principali componenti: espressione, comprensione e regolazione delle emozioni.

Conoscere come avviene lo sviluppo emotivo nei bambini ti permette di verificare se sta avvenendo in modo adeguato secondo le linee tipiche di sviluppo. Ti permette poi di capire quali risposte emotive puoi aspettarti da un bambino in base alla sua età.

Lo sviluppo emotivo di tuo figlio non avviene in modo isolato, ma in interazione con lo sviluppo cognitivo, motorio, linguistico e socio-affettivo.

Il tuo ruolo di genitore è fondamentale per accompagnare lo sviluppo emotivo dei bambini e delle loro emozioni!

Ti diamo pertanto alcuni consigli che potranno sicuramente esserti utili come base di partenza:

1. Aiuta tuo figlio a dare un nome alle emozioni che prova: espandi il suo vocabolario emotivo!

Qualsiasi emozione tuo figlio provi, sia essa “positiva” o “negativa”, aiutalo a nominarla. Studi specifici indicano che l’atto di dare un nome alle emozioni ha un effetto rasserenante sul sistema nervoso (Intelligenza emotiva per un figlio: una guida per i genitori. John Gottman).

Nelle prime fasi, ad esempio, se vedi tuo figlio particolarmente contento, potresti aiutarlo a riconoscere ciò che prova dicendogli “mi sembri proprio felice”. Questo gli permetterà di associare il suo stato emotivo alla situazione specifica di cui sta facendo esperienza e gli consentirà di riconoscerla in momenti successivi. Una volta appreso il lessico emotivo, potrai chiedergli di dare un nome e verbalizzare le emozioni che prova. In questo modo gli trasmetterai il messaggio che le sue emozioni hanno un valore per te e tuo figlio si sentirà capito.

2. Ricorda che sperimentare emozioni “negative” (paura, tristezza, rabbia) è per tuo figlio un’occasione di crescita.

Le emozioni “negative” fanno parte della nostra vita e insieme alle emozioni “positive” sono fondamentali nello sviluppo emotivo di tuo figlio. Pertanto non minimizzarle o punirle: uno studio condotto da Nancy McElwain e Jennifer Engle dimostra che reprimere le emozioni negative porta allo sviluppo di adolescenti ansiosi e insicuri.

Trasmetti quindi a tuo figlio,  fin da piccolo, il messaggio che è naturale sperimentare emozioni negative, che esse sono utili e soprattutto che con l’aiuto di mamma e papà possono essere affrontate e superate.

3. Accetta le emozioni negative di tuo figlio ma non i comportamenti scorretti

“La sorellina di Marco gli rompe il suo giocattolo preferito; Marco, preso dalla rabbia, le da i pizzicotti e le rompe a sua volta la sua bambola preferita”. Cosa puoi fare come genitore? Ascolta e accogli l’emozione negativa provata da tuo figlio in modo che si senta capito ma rimani fermo sul fatto che il modo in cui si è comportato non è adeguato. Una volta calmato il bambino fallo quindi riflettere su cosa avrebbe potuto fare di diverso per risolvere la situazione, senza fornirgli direttamente la soluzione.

4. Ascolta, ascolta e ascolta il tuo bambino, le sue preoccupazioni, le sue paure.

Dedica un po’ di tempo tutti i giorni al tuo bambino predisponendo magari uno “special time” ovvero un momento a lui dedicato in cui possa raccontarti quanto successo durante la sua giornata, sentirsi capito da te e assolutamente non giudicato.

La parola chiave è EMPATIA!

5. Via libera alle favole!

Le favole sono un ottimo strumento per sviluppare l’intelligenza emotiva di tuo figlio. Solitamente esse presentano un personaggio che rappresenta la felicità (il buono) e un personaggio che invece rappresenta la tristezza (il cattivo). Il bambino identificandosi con i personaggi ha la possibilità di sperimentare le emozioni che provano e di creare una connessione con il suo mondo emotivo.

 

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