La concentrazione è uno degli strumenti più importanti per non perdere il pomeriggio sui libri eppure è un problema per moltissimi studenti.

Hai un figlio che non vorrebbe mai cominciare a fare i compiti e dimostra scarsa concentrazione? Appena lo convinci a mettersi seduto gli scappa la pipì o deve bere? Devi continuamente ripetergli di stare attento e non puoi abbandonarlo un secondo?

Seguono 10 buone abitudini per favorire la concentrazione mentre si fanno i compiti o si studia.

  1. CREA UNA ROUTINE. Stabilire per ogni giorno della settimana il momento dei compiti e l’orario di inizio aiuta a diminuire le discussioni su quando è ora di iniziare e a dirigere subito l’attenzione sul compito.
  2. ORDINE NELLO SPAZIO = ORDINE NELLA MENTE. Molto tempo viene perso per fare ordine o per ritrovare le cose che sono necessarie al compito. L’ordine nella scrivania è essenziale per ridurre al minimo distrazioni e interruzioni. Riordinare la scrivania alla fine dei compiti è una piccola abitudine che costa poco e fa risparmiare molto tempo.
  3. TUTTI I MATERIALI PRIMA. Le continue interruzioni sono deleterie per la concentrazione che non arriva mai a livelli ottimali. Molte interruzioni dipendono dal fatto che non si è preparato prima tutto l’occorrente per svolgere il compito.
  4. STABILISCI I TEMPI DI LAVORO: dedica  5 minuti a fare un elenco delle attività da fare quel giorno, stabilendo come dividerle e i tempi.  Fare una stima di quanto tempo impiegherò a finire un compito aiuta a regolare l’attenzione.
  5. FISSA LE PAUSE. Stabilisci in anticipo delle brevi pause con cui  intervallare il  lavoro. Ricordati che l’attenzione per noi adulti tende a decadere dopo circa 45-50 minuti. Alternare mezzoretta di lavoro con 5 minuti di pausa aiuta il bambino a capire quando è necessario stare attenti e quando invece si può riposare.
  6. ALTERNA IL PIÙ POSSIBILE LE ATTIVITÀ. Il cambio di attività permette di ricaricare l’attenzione.
  7. PRESENTA GLI STIMOLI IN MODO ATTIVO E COINVOLGENTE. Stimola l’interesse del bambino rispetto alle cose che dovrà studiare. Sfidalo a trovare la soluzione dei compiti. Dirigi già la sua attenzione sugli aspetti rilevanti del compito.
  8. DIVIDI I COMPITI IN PICCOLI PASSI. Cerca di suddividere le attività più lunghe e complesse in piccole parti e gratifica il raggiungimento e il completamento di quelle parti.
  9. FAI PRIMA LE COSE DIFFICILI E POI QUELLE PIÙ LEGGERE. All’inizio del pomeriggio l’attenzione è migliore e va utilizzata per le cose più impegnative; se teniamo le cose più difficili alla fine lavoreremo tutto il pomeriggio con il pensiero che ci manca ancora molto per finire.
  10. PROGRAMMA UN’ATTIVITÀ PIACEVOLE DA FARE ALLA FINE. All’inizio del pomeriggio decidi già con tuo figlio cosa farete dopo i compiti, tieni le attività che preferisce come premio per aver concluso in tempo i compiti. Sarà per lui più motivante concentrarsi e non disperdere tempo se sa cosa lo aspetta alla fine.

Se ti interessano altri consigli sui compiti e lo studio leggi gli approfondimenti del nostro blog e iscriviti alla nostra newsletter.

 

“Hai il dubbio che il tuo bambino possa avere un Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività ADHD?”

Vuoi contattarci per ulteriori informazioni?

 

Ritorna alle risorse gratuite

Seguici sulla nostra Pagina FACEBOOK