I Fattori che scatenano l’Emicrania
L’emicrania è un disturbo ad elevata prevalenza e profondamente disabilitante.
L’attacco è caratterizzato da un dolore acuto e pulsante di moderata o grave intensità, accompagnato da nausea, vomito, fono/fotofobia. A volte può essere preceduta anche da un disturbo sensoriale transitorio (aura).
Le crisi hanno un notevole impatto nella vita delle persone che ne soffrono, influenzando la vita sociale, emotiva e lavorativa. Purtroppo non sempre la terapia farmacologica apporta benefici considerevoli, i farmaci comunemente hanno effetti transitori e talvolta si incorre in una forma di disturbo farmaco resistente.
Quali sono I fattori che scatenano l’Emicrania?
Fattori emotivi
I fattori di tipo emozionale hanno una grande rilevanza nello scatenarsi dell’attacco. Lo stress gioca un ruolo fondamentale nella quasi totalità di disturbi di tipo cronico.
Nello specifico l’emicrania sorge una volta finito l’evento stressante, ma questo accade nelle condizioni in cui lo stress è eccessivo e protratto nel tempo. Infatti lo stress è una risposta fisiologica dell’organismo, quindi una risposta adattiva.
Quando, invece, lo stress è cronico provoca delle alterazioni psicofisiologiche al nostro organismo procurandone diversi danni. Inoltre stress di tipo emozionale, come ad esempio disturbi d’ansia e depressione possono essere frequentemente associati ad emicrania, soprattutto nelle donne.
Fattori fisici
Anche lo stress di tipo fisico, quindi uno sforzo eccessivo e prolungato può portare al manifestarsi dell’attacco emicranico.
In tali casi un esercizio fisico regolare e bilanciato può stimolare una migliore respirazione e quindi ad una prevenzione dell’attacco.
Fattori alimentari
Alcuni studi hanno messo in evidenza l’associazione tra l’assunzione di alcuni alimenti e l’instaurarsi dell’attacco (solitamente entro le 48 ore), tra questi ci sono: i cibi ad alto contenuti di grassi, i superalcolici, il vino rosso e la birra, i formaggi stagionati, gli agrumi, la caffeina, l’aspartame, il glutammato (contenuto nei salumi e in molti cibi preconfezionati e condimenti).
È importante inoltre, fare molta attenzione alle abitudini alimentari, l’assunzione di troppo cibo o il digiuno prolungato possono causare i cosidetti cali di zucchero che possono essere considerati fattori scatenanti.
Fattori ambientali
L’emicrania può essere causata da variazioni atmosferiche brusche, odori e rumori forti, luci intermittenti e artificiali o l’eccessiva esposizione al sole.
Sonno
Molte persone che soffrono di emicrania lamentano disturbi del sonno, gli attacchi possono essere successivi ad un sonno non ristoratore, con molti risvegli notturni oppure al dormire più del solito.
Fattori ormonali
Nelle donne le alterazioni di tipo ormonale, in particolare degli estrogeni possono causare emicrania, quindi durante il ciclo mestruale, la gravidanza, la menopausa o l’assunzione dei contraccettivi orali.
MA ATTENZIONE!
Limitare indiscriminatamente ognuno di questi fattori è sicuramente inefficace.
I fattori scatenanti sono completamente soggettivi e differenti da un individuo all’altro, ogni persona ha una specifica suscettibilità a ciascun fattore o alla combinazione di due o più di questi.
Per tale motivo è importante porre attenzione e individuare i propri, magari annotandosi nel dettaglio tutte le informazioni che riguardano le circostanze precedenti e successive l’attacco emicranico.
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