“Mamma mi annoio” è una frase che nel rapporto figli e genitori ci troviamo ad ascoltare molto spesso in estate.
Staccando dalla routine quotidiana dei compiti e degli impegni extrascolastici (es. catechismo, sport, strumento, …) e vacanze estive rischiano di diventare per i bambini momento di noia e malessere con conseguente tensione anche da parte dei genitori.
Come aiutare i vostri figli a gestire al meglio la noia estiva?
Ecco per te alcuni semplici consigli:
La noia, al contrario di quanto si pensa comunemente, è il seme della creatività.
Avere dei momenti di noia aiuterà i vostri figli a sperimentare i momenti di vuoto stimolandoli pertanto a utilizzare gli strumenti a disposizione per inventarsi qualcosa di nuovo.
Sarà proprio in quelle occasioni che inventeranno i giochi più divertenti!
In quanto genitori è fondamentale dare degli spunti al bambino in modo da favorire in questo periodo dell’anno nuove esperienze, senza però esagerare con il livello organizzazione.
Frequentare un campo estivo, prevedere momenti di ritrovo con gli amici all’aria aperta o in casa, visitare musei, zoo e fattorie didattiche, fare sport e attività in piscina, sono momenti nuovi e piacevoli che permettono al bambino di acquisire nuove conoscenze e che favoriscono lo sviluppo della socialità grazie al confronto con i coetanei.
Stimolare la lettura nei bambini in età scolare favorisce il suo consolidamento e sostiene la loro autostima.
È importante selezionare insieme al bambino letture che rispecchino i suoi interessi e che stimolino la sua fantasia.
Andare in biblioteca e far fare loro giochi con le parole sono attività altrettanto utili.
Con i bambini che non sono ancora stati avviati alla letto-scrittura è importante dedicare dei momenti speciali durante la giornata alla lettura insieme di libri, in modo da stimolare le loro capacità immaginative, le competenze narrative ed emotive e la capacità di comprensione.
Non strutturate troppo le attività del bambino ma lasciategli lo spazio per decidere liberamente le attività che intende svolgere sulla base dei suoi interessi.
Questo permetterà di stimolare le sue capacità creative, decisionali ed organizzative.
Durante l’estate si può correre il rischio che l’interesse del bambino sia rivolto esclusivamente alla TV e ai videogiochi, considerati spesso anche dai genitori risolutori dei momenti di noia.
Non siate rigidi a tal proposito, ma cercate di condividere con il bambino regole precise riguardo alla quantità di tempo da dedicarci giornalmente.
La visione di programmi televisivi mirati e l’uso di videogiochi specifici, possono diventare utili strumenti per consolidare quanto appreso durante l’anno e stimolare la concentrazione.
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