Sabrina ha 16 anni ed è nata, dopo una gravidanza decorsa normalmente, con un parto naturale: aveva un giro di cordone ombelicale attorno al collo che le ha procurato asfissia per alcuni minuti, il necessario indurre in lei cambiamenti tali da provare ritardi nell’acquisizione del linguaggio, nello sviluppo motorio. Sabrina ha un ritardo mentale moderato. Dopo due anni di trattamento presso il Centro, Sabrina sembra un’altra persona. Sorride di più, è più serena, più attenta ed è più motivata che mai a riprendere in mano la sua vita: lotta come una leonessa e, nonostante qualche cedimento ogni tanto, non ha perso la speranza. Vuole terminare gli studi e fare la segretaria, proprio come la sua mamma.